
Direi che è la domanda giusta da cui iniziare, probabilmente è la domanda fondamentale. Ognuno di noi si avvicina all’attività fisica, in una qualsiasi delle sue declinazioni, per un proprio motivo personale, che sia per dimagrire, diventare più muscoloso, o anche semplicemente per passione; Io per esempio faccio parte dell’ultima categoria, ho sempre fatto sport perchè mi piace, è una sfida, mi piace imparare cose nuove. Però credo, che il discorso sia un po’ più complicato di cosi. Spesso ignoriamo la nostra storia evolutiva; con questo non voglio dire che dobbiamo sapere a memoria tutte le tappe, i nomi a memoria, ma è utile sapere da dove veniamo; non voglio fare un trattato di storia, non è il luogo e non ne ho le competenze specifiche, ma quello a cui voglio arrivare è questo: siamo nati per muoverci. Siamo nati e ci siamo evoluti per muoverci. Forse non ci pensiamo, o può sembrare un’esagerazione, ma i nostri antenati non passavano la vita seduti, non avevano la macchina, non avevano Netflix, i supermercati. Spesso dovevano sopravvivere, cacciando, scappando dagli altri predatori, si dovevano spostare per l’acqua, o trovare posti migliori dove cacciare, e questo implicava spostarsi per lunghi tratti, e per molto tempo. Siamo progettati per questo e per molto tempo abbiamo continuato a fare questo. La società come la conosciamo oggi, si è sviluppata negli ultimi 100, 200 anni, portando innovazioni incredibili che ci hanno cambiato la vita, anche se non sempre in meglio. L’evoluzione sociale e tecnologica non va di pari passo con l’evoluzione dell’uomo. Ormai siamo abituati al tutto e subito, e per questo non vediamo che in realtà siamo molto simili all’uomo che cacciava e viveva nelle caverne di quanto pensiamo; e purtroppo molti problemi, malattie che oggi colpiscono gran parte della popolazione, è dovuta a questa discrepanza. Siamo fatti per muoverci, ma viviamo in una società che ci tiene spesso bloccati in macchina, seduti per ore ad una scrivania, con posture improbabili, mangiando spesso male, stressati, sempre stanchi, e purtroppo non possiamo farne a meno, siamo parte di questo mondo, e dobbiamo vivere rispondendo a delle regole. La mia non vuole essere una critica alla società moderna, anche se ce ne sarebbero molte da fare, ma spesso, citando un film, “se c’è da cercare un colpevole, non c’è che da guardarsi allo specchio”. Sono le nostre scelte a fare la differenza. E visto che alcune scelte, fortunatamente possiamo farle, possiamo scegliere di mangiare sano e non tutti i giorni ai fast food, di cercare di non muoverci sempre in macchina anche per andare a 100 m da casa, e possiamo scegliere di fare attività fisica. Quindi, tornando alla domanda iniziale, perchè dovremmo allenarci? Perchè ci fa bene, ci fa stare in salute, perchè è, e dovrebbe sempre essere, parte di noi e della nostra vita. È questa la vera risposta; poi il resto, il dimagrire, l’essere più muscoloso, tonico ecc ecc, viene dopo, sono delle conseguenze. L’attività fisica è uno dei “medicinali” più potenti che abbiamo a disposizione è spesso costa poco o nulla. L’OMS (Organizzazione mondiale della sanità) mette alla base della Piramide Alimentare (figura 1) cose che con l’alimentazione non c’entrano, e indovina cosa c’è alla base? L’attività fisica. Per essere in salute, un adulto dovrebbe fare almeno 30 min di attività fisica moderata o intensa al giorno, o 150 min alla settimana (che sarebbero comunque 30 min al giorno). 30 min al giorno per stare in salute, 30 min al giorno per cambiare in meglio la propria vita (ovviamente questo se accompagnato anche da una corretta alimentazione, ma non sono un nutrizionista e non è l’argomento di questo articolo, ma, ed è un grande MA, l’alimentazione è fondamentale per stare in salute. Senza, l’attività fisica non sarebbe ugualmente utile, e viceversa). Come dicevo prima, è una questione di scelte: ognuno di noi può scegliere se vedere una puntata di una serie di Netflix, oppure fare 30/40 min di HIIT per esempio. Per iniziare ad allenarsi, non serve obbligatoriamente iscriversi in palestra, si può iniziare anche andando a correre, o allenandosi a corpo libero, poi, ovviamente, dipende dall’obiettivo. Sicuramente andando in palestra o affidandosi a un Trainer ben preparato, avrai un aiuto maggiore, una guida che ti aiuta nel tuo percorso, e spesso per alcuni obiettivi, diventa quasi indispensabile (se vuoi imparare la Muay Thai per esempio, da solo la vedo difficile, o se vuoi diventare forte e fare 200 kg di squat, senza l’attrezzatura adeguata diventa un traguardo irraggiungibile), ma se sei agli inizi, o al momento non hai molte disponibilità economiche, o per qualsiasi tuo motivo, anche a casa, al parco, si può fare molto, spendendo zero, o comunque molto poco. E ricordati, non dire che non hai abbastanza tempo, come detto già mezz’ora al giorno fa la differenza, e spesso è meglio poco che niente. Questo è un argomento molto vasto e affascinante, che come avete visto, ha radici profonde, sia nella nostra evoluzione che nel nostro essere umani tutti i giorni. È solo un primo articolo, è una goccia nell’oceano che vorrò approfondire scrivendone altri; quello che vorrei portaste a casa alla fine di questo articolo, è l’enorme importanza che il movimento ha per noi, di quanto può fare realmente la differenza nella nostra vita di tutti i giorni per farci stare meglio. Se sono riuscito almeno un po’ a destare la vostra curiosità, questo articolo ha assunto egregiamente al suo compito. Se così non fosse, spero che ci riuscirò con i prossimi.